Chi siamo

La Nostra Storia


La nascita dell’Istituto “Ritiro e Scuola di San Pellegrino” risale all’8 maggio 1840, su iniziativa del canonico bolognese don Camillo Breventani, con la collaborazione dell’allora parroco di Sant’Isaia don Giacomo Negri.

Il fine di tale istituto era “di educare cristianamente, di istruire e di avviare nei lavori donneschi fanciulle di condizioni popolari, formandone buone operaie e buone domestiche” (dallo Statuto del 1858).

L’ente deriva il suo nome da un’antica Compagnia intitolata a San Pellegrino – figlio di re cattolico irlandese vissuto nel VII sec. – costituita nel 1518 con finalità benefiche di soccorso ai non abbienti, avente sede a Bologna nelle vicinanze della vecchia porta Sant’Isaia. Nel 1568 la sede originaria della Compagnia venne abbattuta, per dare luogo al nuovo assetto stradale cittadino, e fu sostituita da una nuova costruzione all’altezza dell’attuale numero civico 77-79 di Via Sant’Isaia.
La Compagnia fu sciolta nel 1798 e alcuni decenni più tardi l’antica sede fu inizialmente affittata – e in seguito acquistata – dal nuovo Istituto diretto da don Camillo Breventani.

Il Ritiro San Pellegrino, approvato ufficialmente dal Cardinale Carlo Oppizzoni nel 1851 e riconosciuto “Opera Pia” nel 1890, in pochi anni ebbe una rapida fortuna e ottenne ampiamente il consenso dei bolognesi, che ne supportarono l’opera: furono ampliati i locali dell’istituto  e venne dato maggiore sviluppo all’istruzione e alla varietà dei lavori. Alla morte del fondatore nel 1898, entrarono nell’Amministrazione del Ritiro i suoi nipoti can. Giuseppe e mons. Luigi Breventani, da lui nel testamento chiamati a succedergli. Alla loro morte, l’Istituto fu amministrato sapientemente da altri sacerdoti bolognesi: mons. Vincenzo Bacchi (1904-1924), Mons. Clemente Baviera (1924-1947), Mons. Emilio Faggioli (1947-1974).

Dal 1975, con approvazione del Cardinale Antonio Poma e con decreto del Presidente della Repubblica, nasce la Fondazione di culto e religione “Ritiro San Pellegrino” che, proseguendo l’opera del fondatore, mantiene inalterato il fine di formare, istruire ed educare cristianamente giovani e ragazze della Diocesi e della Regione, attraverso attività e iniziative “orientate e ordinate a inculcare nei giovani una visione profondamente ispirata alla fede cristiana, della propria vita e del proprio inserimento nella comunità ecclesiale e civile” (dal nuovo Statuto del 1975).

Il Fondatore

Camillo Breventani

Camillo Breventani, figlio di Giuseppe e Rosalia Fabbri, nacque a Bologna il 9 luglio 1810. Ebbe almeno altri quattro fratelli, Luigi, Ulisse, Teresa e Felicita. Luigi fu ingegnere, Conservatore della Magistratura Comunale e Amministratore dell’Opera Pia dei Poveri Vergognosi. Ulisse divenne celebre chirurgo ed ebbe due figli, Giuseppe e Luigi, che furono entrambi sacerdoti. Camillo abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ordinato sacerdote nel 1833. Oltre alla direzione del Ritiro di San Pellegrino, assunse la cura del Collegio di San Giuseppe pei chierici poveri; fu nominato Canonico onorario della Metropolitana il 28 ottobre 1872 dal Card. Arcivescovo Moricchini. Dal 1876 fu nominato da Giuseppe Davia Bargellini all’Ufficio di amministratore dell’Opera Pia da lui istituita. Alla sua morte, avvenuta il 25 maggio 1898, lasciò l’intero suo patrimonio al Ritiro San Pellegrino.

Fondazione di Culto e Religione
Ritiro di San Pellegrino

Il Ritiro San Pellegrino, secondo i fini statutari, è un ente impegnato nella formazione delle giovani generazioni secondo i principi cristiani, attività per la quale mette a disposizione il suo patrimonio e le rendite da esso derivanti.
Sede Amministrativa
Via Sant’Isaia 52/2
40123 Bologna
Liceo “Marcello Malpighi”
Via Sant’Isaia 77
40123 Bologna

Codice fiscale: 80011830371